- in Finanza by Andrea Mornati
Dove sono i miei soldi, se non li tengo in banca? Li posso riscuotere in qualsiasi momento?
I soldi in banca? Preferisco di no!
Le banche svolgono un ruolo molto importante nella gestione del mercato creditizio e nella circolazione monetaria. La funzione principale svolta dagli istituti di credito è di interporsi tra i risparmiatori, nel raccogliere il denaro e gli operatori che fanno richiesta di un finanziamento. Purtroppo dopo il caso Etruria, le vicende del Monte dei Paschi di Siena e la sfiducia nei confronti delle banche e nelle istituzioni finanziarie, ha spinto un numero consistente di individui impauriti a cercare strade alternative dove “parcheggiare” il proprio capitale.
Gli anziani sfortunatamente sono la categoria più a rischio, perché non mostrano molta dimestichezza con le diverse forme d’investimento presenti sul mercato e tanto meno con i pagamenti elettronici.
Tuttavia se anche tu non hai molta fiducia delle banche e ti stai chiedendo dove tenere i tuoi soldi ti suggeriamo alcune opzioni, considerando che per riscuotere il tuo denaro devi attenerti alle ultime leggi che regolano la circolazione del contante per non violare la legge sull’antiriciclaggio.
Cosa dice la legge
A differenza dei versamenti, i prelevamenti non sono soggetti a nessun accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. Puoi benissimo rivolgerti alla tua banca e chiudere il conto corrente prelevando tutta la somma contenuta.
Sei padrone dei tuoi soldi e puoi farne tutto quello che desideri. La legge impone di non utilizzare il contante per importi superiori a 3 mila euro se da erogare ad altre persone sotto forma di regalo, donazione ed altro.
In questo caso la normativa ti obbliga ad utilizzare forme tracciabili come assegno non trasferibile e bonifico. Ma se tu decidi di estinguere il conto e conservare il denaro in casa, il fisco non è tenuto a chiederti nulla. Il problema potrebbe sorgere se è la banca a volere dei chiarimenti sul motivo del prelievo. Pertanto non sei tenuto a dare nessuna spiegazione, puoi semplicemente dire che non intendi tenere i tuoi risparmi presso di loro ma preferisci conservarli altrove. La tua dichiarazione non sarà trasmessa al Fisco, quindi non sarà utilizzata per ulteriori accertamenti.
Dove conservare il denaro se non in banca
Una volta che hai prelevato il denaro dal tuo conto corrente puoi investirlo in diversi modi, ognuno con il suo livello di rischio, competenza e conoscenza.
Ci sono diverse opzioni, alcune ormai incerte e non sempre redditizie come l’investimento in immobili.
Investire in metalli preziosi, come oro e argento, potrebbe essere una soluzione.
Investire in borsa potrebbe essere una soluzione papabile.
A seconda della tua decisione, il miglior consiglio è quello di affidarti ad un professionista.
Chi di professione gestisce il patrimonio dei clienti e aziende è il consulente finanziario che saprà offrirti il prodotto adatto alle tue esigenze, proponendoti una diversità di forme di investimento, senza doverti preoccupare in prima persona di seguire l’investimento.
I tuoi soldi saranno depositati presso le società di gestione del risparmio o le società dei fondi dì investimento, preferibilmente leader di mercato, ossia colossi aziendali di diversi miliardi di euro e quindi finanziariamente solidi, al contrario di alcune famose banche, che ad oggi sono presenti sul mercato ma con un alone d’incertezza sul loro futuro e quindi anche sul tuo capitale.