- in Finanza by Andrea Mornati
Le regole auree per diffidare dagli investimenti sicuri
Investire non è mai sicuro, bisogna sempre considerare una piccola percentuale di rischio. Non esistono delle garanzie di rendita né degli strumenti in grado di contenere le perdite. La realtà dei mercati finanziari è molto più complessa ed articolata. Ma ecco alcune regole d’oro per investire senza troppi rischi.
Conoscere il tipo di investimento proposto
Informarsi prima di sottoscrivere qualsiasi investimento non è assolutamente una vergogna, né una mancanza di fiducia verso chi lo propone. Ad esempio, nel settore finanziario le azioni sono molto più rischiose dei bond, in quanto si partecipa al capitale sociale dell’azienda e dal tipo di gestione potrebbe dipendere la perdita inesorabile di denaro o un guadagno fantastico. Nelle obbligazioni, invece, chi sottoscrive il contratto per un periodo di tempo definito diventa creditore dello Stato, di una banca oppure di un’impresa. Esistono poi i conti deposito, i fondi comuni e tanti altri strumenti ma prima di firmare è bene conoscerne i pro e i contro.
Decidere i tempi di investimento
Prima di investire, bisogna tenere in considerazione il fattore tempo e non solo il tipo di strumento finanziario più idoneo alle proprie esigenze e aspettative. Per intenderci, una soluzione ad alto rischio non consentirà mai di recuperare in tempi brevi eventuali perdite. Per cui in questo caso è opportuno scegliere una dimensione a basso rischio.
Controllare la solidità di chi emette un investimento
Prima di accettare una qualsiasi proposta offerta da un colosso del settore, è bene documentarsi adeguatamente, confrontandosi anche con altre fonti. Un buon risparmiatore o trader deve imparare a raccogliere più informazioni e a compararle al fine di trovare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze. Pertanto, è importante non lasciarsi condizionare dai nomi delle aziende storiche, perché non sempre sono sinonimo di solidità e sicurezza negli investimenti.
Richiedere le informazioni dalla banca
La banca è obbligata a fornire in modo trasparente e quasi immediato tutte le documentazioni inerenti al prestito proposto evidenziandone la tipologia, l’emittente, il mercato di negoziazione e di quotazione, la classe di rischio e se esistono potenziali conflitti d’interesse.
Controllare sempre gli investimenti
Dopo un’attenta valutazione dei potenziali rischi e dei guadagni, è importante aggiornarsi sempre sull’andamento dei propri investimenti. Se dovesse essere necessario ci si può rivolgere anche ad operatori diversi per ottenere preziose informazioni, utili anche in caso di intervento immediato per una gestione ottimale.
Bilanciare il proprio portafoglio
Investire in asset differenti (materie prime, liquidità, azioni, obbligazioni, componenti monetarie) consente di ottenere buone performance ma a basso rischio perdite.
Conclusioni
Alla luce di quanto detto finora, si è potuto notare quanto il panorama finanziario sia assai complesso. Non esistono investimenti sicuri e guadagni facili, il margine di rischio c’è sempre. Tuttavia, scelte adeguate sotto il profilo temporale e alcune semplici regole possono dare maggiori garanzie, assicurando un investimento responsabile ed efficiente.
Autore: Andrea Mornati